Settimana 22: mercato della farmacia in rallentamento

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Mercato farmaceutico: Analisi dati vendita e tendenze 2023, rallentamento progressivo e declino significativo in diversi settori

Si è fatta da piatta a lievemente declinante la curva tendenziale del mercato della farmacia, che nella settimana 22 scende sotto l’1% a valori per la prima volta da febbraio.

È la fotografia che arriva dal report di Iqvia con cui aggiorna cifre e andamento del canale ai sette giorni che vanno dal 29 maggio al 4 giugno: in cinque mesi la farmacia totalizza un fatturato di poco più di 11 miliardi di euro, in crescita dello 0,9% sullo stesso periodo del 2022.

Le confezioni vendute ammontano a poco più di un miliardo, in contrazione del 4,1%, valore che si ripete inalterato da più di un mese.

L’erosione della crescita tendenziale interessa ormai tanto l’etico quanto l’area commerciale: il progressivo annuo del farmaco con ricetta è sceso in valori al +2,2%, era +3,3% un paio di mesi fa, e in volumi al +0,4%, era +1,3% a fine marzo.

Il comparto commerciale perde a valori quasi l’1% – sempre rispetto ai primi cinque mesi del 2022 – e oltre il 10% in volumi.

Nell’area della libera vendita spicca il rallentamento del cura persona, che mantiene una crescita significativa, +7,3% a valori e +3% a confezioni vendute, ma in circa due mesi perde oltre tre punti.

Ancora più netta la frenata del dermocosmetico, che nella settimana 22 perde quasi quattro punti nel cumulato progressivo rispetto a un paio di mesi prima, da 12,8 a 8,4% in valori e da 11,1 a 6,1% in volumi.

Tra gli altri segmenti, continua la sofferenza del gruppo integratori alimentari e vitamine -5,2% a valori e -12,8% a volumi nella settimana 22 rispetto allo stesso periodo del 22 mentre i veterinari mantengono un andamento bipolare, +7,7% nei cinque mesi a valori e -1,4% a volumi.