Il mercato totale degli integratori sviluppa nell’anno mobile terminante a gennaio 2017 un valore di quasi 2,8 miliardi di euro che si traduce in circa 196,7 milioni di confezioni vendute. Il trend a valore si conferma positivo registrando un incremento del +7,7% rispetto all’anno mobile terminante a gennaio 2016. Tale trend positivo è sempre guidato dal canale farmacia dove gli acquisti si concentrano con una quota del 92,4%.
Dal punto di vista dei consumi il canale farmacia cresce nell’anno mobile terminante a gennaio di 6,5 punti percentuali mentre gli iper+super+libero serv. piccolo riportano un incremento del 5,5%. Di spicco la dinamica registrata dai corner pharma che riportano un trend importante a valore pari al +14,5% sostenuto da un incremento dei volumi del +17%.
Sono in rialzo i prezzi medi nel canale farmacia per un valore finale pari a 15,38 euro (+1,3%). Nel mass market il prezzo si attesta al valore di 6,03 euro in flessione rispetto all’anno precedente (-2,2%). Nei corner pharma il prezzo raggiunge il valore finale di 13,02 euro dopo aver subito una flessione di 2,1 punti percentuali
II. Categorie di mercato: un ingrandimento sui contributi al trend
Analizzando le categorie che rappresentano quasi l’81% del mercato totale a valore, si trova che a contribuire per il 3,9% al trend di crescita del 7,7% sono i probiotici, i multivitaminici e multiminerali, gli ipercolesterolemizzanti a base di monacolina, i prodotti per la tosse, le vitamine e gli antiacidi2. I probiotici e i multivitaminici e multiminerali, che si posizionano al primo e al quarto posto nel ranking dei segmenti di mercato con quote del 12,7% e del 3,8%, contribuiscono rispettivamente in misura pari allo 0,9% e allo 0,8% al trend totale a valore. Sempre con riferimento al contributo al trend totale seguono gli ipercolesterolemizzanti a base di monacolina (0,7%), i prodotti per la tosse (0,7%), le vitamine (0,4%) e gli antiacidi (0,4%); questi ultimi hanno registrato sull’anno mobile terminante a gennaio una variazione in aumento del +19,6%.
Contribuiscono invece negativamente al trend di mercato i sali minerali (-0,3%), i prodotti per il controllo del peso (-0,1%) e i prodotti antiflatulenza (-0,1%).
III. Andamento dei consumi: categorie protagoniste e contributi al trend
In termini di consumi, tra le categorie che rappresentano l’81% dei volumi totali, i maggiori contributi al trend totale del +6,6% provengono, in ordine decrescente di quota, dai probiotici (+0,7%), dalle barrette e sostitutivi del pasto energizzanti (+0,6%), dai multivitaminici e multiminerali (+0,7%), dalle vitamine (+0,5%) e dai prodotti per la tosse (+0,8%).
In flessione i consumi, e quindi negativi i contributi, dei sali minerali (-5,2%), dei prodotti per la funzione intestinale (-1,5%), dei venotonici (-0,3%), dei prodotti antiflatulenza (-7%), dei prodotti per il controllo del peso (-3,9%) e degli anticaduta (-1%).
IV. Focus sui prezzi
Mettendo ancora sotto osservazione le categorie principali in termini di volumi di vendita generati, si rileva la dinamica dei prezzi. Il prezzo medio a confezione risulta in aumento in quasi tutte le categorie di mercato ad eccezione di: prodotti per il controllo del peso (-0,1%), tonici (-1,5%), vitamine (-1,3%) e barrette energizzanti (-6,8%).
V. Focus sui canali di distribuzione nell’ultimo mese
Analizzando i volumi di vendita nell’ultimo mese delle categorie di prodotti che rappresentano quasi l’81% del mercato, si conferma la farmacia come canale principale. Da notare le categorie che realizzano volumi di vendita da circa il 20% ad oltre nel canale GDO: sali minerali (19,8%), antiflatulenza (20,6%), tonici (23,1%), controllo del peso (34,4%) e barrette energetiche e sostitutivi del pasto energizzanti (72,3%).