Contestata la presenza sul mercato di integratori alimentari contenenti derivati da gemme di Viburnun Lantana L.
I preparati a base di gemme di Viburnun Lantana L., nel contesto del DM 10/08/2018 relativo alla “Disciplina dell’impiego negli integratori alimentari di sostanze e preparati vegetali”, non compaiono tra le parti della pianta impiegabili nella produzione di integratori alimentari.
La pianta Viburnun Lantana L. compare nella categoria dei preparati vegetali impiegabili a livello nazionale solo a seguito della rifusione degli allegati I e I bis del DM 9/7/2012, la cosiddetta lista BELFRIT, dalla quale ha avuto origine il DM 10/8/2018. Tuttavia, alla voce relativa alla pianta l’unica parte impiegabile risulta essere “le parti aeree fiorite” e non le gemme.
Pertanto, i preparati a base di gemme di Viburnun Lantana L. non sono impiegabili negli integratori alimentari, in quanto si configurano come nuovi alimenti non autorizzati e presentano un rischio per la salute pubblica.
Gli integratori alimentari a base di Viburnun Lantana L., presenti sul territorio, possono essere oggetto di contestazioni e denunce e/o che il Ministero della salute chieda alle aziende interessate di interromperne la commercializzazione.
Ricordiamo che l’inserimento degli integratori alimentari a base di Viburnun Lantana L. nel registro non costituisce un assenso nè alla commercializzazione nè all’attestazione di conformità da parte del Ministero della Salute.
In caso di accertamenti diretti, si dovrà dimostrare l’uso significativo a livello nazionale di preparati a base di gemme di Viburnun Lantana L. in integratori alimentari o prodotti dietetici o erboristici in date antecedenti al 15 maggio 1997.
Solo dopo aver dimostrato la disponibilità di tale documentazione si potrà richiedere al Ministero della Salute di inserire le gemme tra le parti utilizzabili del Viburnun Lantana L.
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