AGGIORNAMENTO SUL MERCATO DEGLI INTEGRATORI E FOCUS SUI CANALI DI VENDITA E CATEGORIE

Gli italiani, alle prese con la crisi economica, riducono i loro consumi di alcune categorie merceologiche in farmacia e grande distribuzione, ma non condizionano l’acquisto di integratori alimentari. Secondo i dati Nielsen Market Track Healthcare per FederSalus (Anno Terminante 26-0-2014) nei primi nove mesi dell’anno quasi tutte le categorie merceologiche del Grocery registrano variazioni in diminuzione a valore e a volume, con poche eccezioni. In Farmacia sull’anno terminante a settembre 2014 sono negativi i farmaci SOP e la categoria igiene e cosmesi2 con variazioni che si attestano rispettivamente a -1,1% e -1,5%.
Da novembre 2013 ad ottobre 2014 il mercato degli integratori ha continuato a crescere sia in termini di volumi (+6%) sia di fatturato (+6,8%), raggiungendo un valore pari a 2.080 milioni di euro di euro per un totale di circa 148,5 milioni di confezioni vendute.
I consumi continuano a concentrarsi sul canale Farmacia che detiene una quota di circa l’80% a volume, seguita dagli Iper+Super (15,5%) e dalla Parafarmacia (4,7%) che continua a registrare un andamento negativo dei pezzi venduti pari all’8% e una conseguente flessione sul fatturato del 7%.
La crescita in Farmacia, sia in termini di volumi che di valore, è in linea con l’andamento complessivo del mercato (rispettivamente + 6,4% e + 7,6%). Per quanto riguarda la GDO si osserva una crescita pari al + 8,7% di pezzi venduti con una corrispondente crescita del 9% sul fatturato.
Tra le migliori categorie di mercato, che contribuiscono in modo significativo al trend a valore totale, troviamo gli integratori di Ferro, i Prodotti Ginecologici, la categoria del Benessere delle vie urinarie.
In particolare, soffermandosi sulle differenze di performance dei mercati di Farmacia e Iper+Super, troviamo che nel canale Farmacia i contributi migliori al trend a valore provengono dalle categorie4: Fermenti Lattici, Integratori di Ferro, Altri Prod. Gastrointestinali, Controllo del Colesterolo, Prodotti Ginecologici e Integratori Salini, oscillando tra l’1,6% e lo 0,4%.

Per quanto riguarda le categorie che hanno maggiormente contribuito alle performance della GDO spiccano tra le prime cinque posizioni gli Integratori Sportivi, i Lassativi, gli Integratori Salini, quelli per il Controllo Colesterolo e i Fermenti Lattici.
In Parafarmacia a fronte dell’andamento stabile di alcuni mercati tra cui: Controllo del Colesterolo, Multivitaminici, Immunostimolanti, altri prodotti Gastrointestinali, Antireumatici e Antidolorifici, incidono in particolare sulla flessione a valore gli integratori per il Controllo peso, i Calmanti e Sonniferi, gli Antiossidanti, i Sistemici Capelli e i Lassativi.