Sindrome dell’intestino irritabile a prevalenza diarrea: efficacia della berberina
La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disturbo funzionale molto diffuso, che riduce la qualità della vita dei pazienti.
Poiché la sindrome dell’intestino irritabile è probabilmente costituita da diversi stati patologici, il trattamento attuale si concentra sui sintomi più fastidiosi del paziente.
Varie categorie di farmaci (antispastici, antagonisti della dopamina, antagonisti del 5-HT3, sedativi, antibiotici, probiotici e fitoterapici), modifiche della dieta e dello stile di vita, e terapie alternative sono state proposte come trattamento sintomatico. Tuttavia, a tutt’oggi non esiste una cura definitiva ed efficace per tutti i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile.
La berberina, come medicina tradizionale cinese isolata dal rizoma del filo d’oro cinese, è stata ampiamente utilizzata per il trattamento della diarrea. Inizialmente, alcuni studi hanno dimostrato la sua significativa attività antimicrobica. Tuttavia, negli studi successivi, la berberina è stata riconosciuta per il suo effetto antidiarroico, in particolare nei casi di diarrea secretoria.
Recentemente, è stato scoperto che la berberina svolge un ruolo inibitorio sulla motilità gastrointestinale nei roditori, il che è supportato da prove delle attività mioelettriche intestinali e del transito gastrointestinale superiore. Il meccanismo d’azione della berberina è stato scoperto essere strettamente legato a quello del sistema oppioide endogeno (EOS). La berberina ha indotto una regolazione bidirezionale della motilità del digiuno di ratto, che necessitava della presenza del sistema nervoso enterico che dipende dall’afflusso di Ca(2+) extracellulare.
Questi risultati hanno fornito una base teorica e prove sperimentali per l’applicazione clinica della berberina nel trattamento dei disturbi gastrointestinali, in particolare nel trattamento della sindrome dell’intestino irritabile. Pertanto, lo scopo di questo studio è stato quello di verificare se la somministrazione orale di berberina cloridrato è efficace nell’alleviare i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile. In uno studio clinico randomizzato in doppio cieco controllato con placebo lo scopo è stato quello di valutare i sintomi clinici nella sindrome dell’intestino irritabile a predominanza di diarrea.
Complessivamente, 196 pazienti con sindrome dell’intestino irritabile a predominanza di diarrea; 132 pazienti sono stati randomizzati a ricevere 400 mg di berberina cloridrato al giorno, somministrati due volte al giorno, o a ricevere la berberina cloridrato, somministrati due volte al giorno, o placebo per 8 settimane, seguite da un periodo di washout di 4 settimane.
Dopo un periodo di rodaggio di 2 settimane, sono stati registrati quotidianamente diarrea, dolore addominale, frequenza di defecazione urgente ed eventuali eventi avversi.
Prima della somministrazione del farmaco e dopo il completamento del trattamento, sono stati valutati dei sintomi della sindrome dell’intestino irritabile, dei punteggi della scala della depressione e dell’ansia e della scala IBS per la qualità della vita (QOL).
Dati i risultati positivi derivanti dallo studio, gli studiosi hanno concluso che la berberina cloridrato è ben tollerata e riduce i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile a predominanza di diarrea, migliorando efficacemente la QOL dei pazienti.
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