INTEGRATORI ALIMENTARI: TREND E PROSPETTIVE DEI MERCATI UE
Le cause dell’andamento negativo del mercato tedesco, secondo i dati, sono da ricercare in fattori diversi. Tra questi soprattutto le performance dei prodotti a marchio privato, valutati dal consumatore tedesco come scelte maggiormente economiche e apprezzate.
Altro fattore non trascurabile è l’attenzione crescente del consumatore verso regimi alimentari equilibrati, che riducono il ricorso all’integrazione2.
Per quanto riguarda la spesa pro-capite, il livello più alto si raggiunge in Italia con 29,50 euro. Sulla scia del consumatore italiano si posizione quello belga con 27,20 euro.
Osservando la dinamica delle categorie di prodotto, si evidenza il peso dominante in tutti i mercati dei Non-Herbal/Traditional Dietary Supplements. In Italia il trend della categoria è guidato dai probiotici e dai minerali.
In Germania i prodotti a base di minerali pesano il 74% sulla categoria dei Non-HerbalTraditional Dietary Supplements. Nel mercato inglese, invece, nella stessa fetta di mercato, troviamo protagonisti i prodotti a base non vegetale, gli acidi grassi, le combinazioni di prodotto a base di più ingredienti non vegetali, gli integratori di Glucosamina e di minerali. In Francia, sempre all’interno della categoria Non-Herbal/Traditional Dietary Supplements, sono forti le combinazioni di prodotto a base di più ingredienti non vegetali, i probiotici e i minerali. Infine in Belgio troviamo i minerali, i prodotti a base di Glucosamina, i probiotici, le combinazioni di prodotto a base non vegetale e gli acidi grassi.
Il segmento degli Herbal Traditional Dietary Supplements3 ha un profilo di tutto rilievo in Francia dove ha eroso quote ai Non/Herbal Traditional Dietary Supplements. La categoria si rafforza anche sul mercato italiano, a svantaggio della categoria delle Vitamine, guadagna punti inoltre sul mercato belga e perde, invece, sul mercato tedesco e inglese.
La categoria delle Vitamine, che risulta rilevante in tutti i mercati, consolida il suo ruolo sul mercato inglese raggiungendo un peso del 31%. I Tonics and Bottled Nutritive Drinks4 confermano una quota intorno all’8,3% nel mercato tedesco. La categoria dei Pediatric Vitamins and Dietary Supplements5 che è cresciuta in tutti i mercati ad eccezione della Germania, ha ancora un peso marginale e assume una quota a valore più evidente, pari al 6,7% nel mercato inglese.
In prospettiva le previsioni sull’andamento futuro della categoria Vitamins and Dietary Supplements sono positive e in particolare per il mercato italiano nonostante i ritmi di crescita siano espressione della maturità raggiunta dai mercati dell’Europa Occidentale.
1 Il riferimento è alla categoria Vitamins and Dietary Supplements di Euromonitor International. Si specifica che il criterio di classificazione è quello della composizione del prodotto che prevale sugli aspetti di marketing, regolatori e di registrazione.
2 Vitamins and Dietary Supplements in Germany Euromonitor International – Report September 2014
3 La categoria comprende gli integratori che nella loro formulazione contengono botanicals o ingredienti tradizionali. Sono inclusi sia le combinazioni di prodotto a base di più ingredienti vegetali sia i monocomposto
4 Include gli integratori in formato liquido per il tono e l’energia. Sono esclusi i concentrati di succhi di frutta e le bevande per il controllo peso
5 Comprende le vitamine e gli integratori alimentari progettati appositamente per le esigenze dei bambini
Fonte: Euromonitor International