Un gruppo di ricerca indiano ha condotto uno studio clinico prospettico, in doppio cieco, randomizzato, con il controllo del placebo, per valutare gli effetti di un estratto acquoso di radice di Aswagandha sulla riduzione dello stress e dell’ansia in individui adulti. Allo studio clinico hanno partecipato 60 individui con età compresa tra i 18 e i 55 anni, ai quali è stato chiesto di assumere, per 8 settimane, o 250 mg/die o 600 mg/die dell’estratto della radice di Ashwagandha o un placebo, suddivisi in due somministrazioni.
I livelli di stress e ansia sono stati valutati al basale, dopo 4 settimane e alla fine della sperimentazione, attraverso i più comuni test usati in psicologia clinica: PSS (scala per la percezione dello stress) e HAM-A (scala di Hamilton per la valutazione dell’ansia) e attraverso la misurazione dei livelli di cortisolo nel sangue, l’ormone che il nostro organismo produce in risposta allo stress. I test PSS e HAM-A si basano sull’assegnare un punteggio ad una serie di domande per valutare il grado soggettivo di ansia e stress. La qualità del sonno è stata invece valutata attraverso un questionario ad hoc.
Per quanto riguarda i risultati del PSS, al termine dello studio si è osservata, rispetto al placebo, una importante diminuzione dei livelli di stress in entrambi i gruppi trattati con l’estratto di Withania somnifera con un miglioramento più significativo nei soggetti trattati con 600 mg/die. Questa percezione è confermata dalla significativa diminuzione dei livelli di cortisolo nel sangue dei soggetti trattati con entrambe le dosi di Ashwagandha. Nel gruppo placebo la lieve riduzione osservata della concentrazione dell’ormone non ha alcuna rilevanza statistica.
Per quanto riguarda l’ansia, i risultati ottenuti con il test HAM-A mostrano una significativa riduzione dei sintomi solo in seguito al trattamento, per 8 settimane, con 600 mg/die dell’estratto di Ashwagandha.
In entrambi i gruppi sperimentali è stato registrato un significativo miglioramento della qualità del sonno, non osservato invece nel gruppo placebo. L’assunzione della radice di questa pianta è ben tollerata da tutti i soggetti ad entrambe le dosi.
I risultati di questo studio clinico suggeriscono che l’assunzione, per 8 settimane, di un integratore
alimentare a base di un estratto di radice di Withania somnifera è correlato ad una significativa riduzione dei livelli di stress e di ansia. La dose più bassa (250 mg/die) è risultata debolmente efficace sull’ansia. L’utilizzo di questa pianta potrebbe quindi essere un’alternativa naturale efficace ai farmaci comunemente impiegati per contrastare l’ansia, per i quali sono stati registrati effetti collaterali e dipendenza.
Per confermare le suddette evidenze sarebbe utile condurre uno studio su un campione più numeroso di soggetti distinguendo i risultati per fascia di età, professione e condizione socio-economica, a più lungo termine e prendendo in considerazione altri parametri utili quali i livelli di serotonina, di DHEA (deidroepiandrosterone) e di altri ormoni correlati, normalmente alterati in condizioni di stress psico-fisico.
FONTE: Cureus. Pubblicato on line prima della stampa: DOI 10.7759/cureus.6466. Adaptogenic and Anxiolytic Effects of Ashwagandha Root Extract in Healthy Adults: A Double-blind, Randomized, Placebo-controlled Clinical Study. AUTORI: Salve J., Pate S., Debnath K., Langade D.