Negli ultimi anni si è assistito a una sempre maggiore ricerca di sostanze in grado di potenziare le prestazioni cognitive, sia in ambito farmaceutico che nutraceutico. Una ricerca realizzata dal Centre for Human Psychopharmacology della Swinburne University ha calcolato le dimensioni degli effetti positivi sulle prestazioni cognitive di due estratti vegetali ampiamente utilizzati come quelli di Panax ginseng e Bacopa monniera, confrontati con quelli del farmaco modafinil. Sono stati estrapolati da banche dati di medicina gli studi clinici che hanno indagato gli effetti sulle funzioni cognitive di modafinil, ginseng e bacopa; includendo nell’analisi gli studi che hanno coinvolto persone sane, con disegno sperimentale a doppio cieco e controllato verso placebo. Per ogni studio è stata calcolata la dimensione dell’effetto (d di Cohen) per le misure che mostravano per il trattamento (verso placebo) effetti significativi (positivi e negativi). Gli effetti più forti delle misure di risultato per le prestazioni cognitive erano 0,77 per modafinil (accuratezza della memoria visuo-spaziale), 0,86 per il ginseng (tempo di reazione semplice) e 0,95 per bacopa (memoria di rievocazione; test DWR - Delayed Word Recall). L’andamento di altri parametri viene descritto e discusso nel report che illustra i risultati. Nelle loro conclusioni gli autori osservano che la valorizzazione neurocognitiva conseguente al trattamento con nutraceutici ben caratterizzati può produrre effetti migliorativi delle funzioni cognitive di grandezze simili a quelli documentati per trattamenti farmacologici. La ricerca futura dovrebbe confrontare questi effetti attraverso più studi clinici di comparazione.
Revisione della letteratura realizzata dal Centre for Human Psychopharmacology, Swinburne University, Melbourne, Australia.
Neale C, Camfield D, Reay J, Stough C, Scholey A. Cognitive effects of two nutraceuticals ginseng and bacopa benchmarked against modafinil: A review and comparison of effect sizes. Br J Clin Pharmacol 2013, Mar; 75(3):728-37.