POLIMETOSSIFLAVONI DI CITRUS NELLA CATARATTA.
I polimetossiflavoni sono bioflavonoidi metossilati caratteristici della buccia dei frutti del genere citrus, in particolare mandarini e arance; i principali e meglio caratterizzati sono la nobiletina …
I polimetossiflavoni sono bioflavonoidi metossilati caratteristici della buccia dei frutti del genere citrus, in particolare mandarini e arance; i principali e meglio caratterizzati sono la nobiletina e la tangeretina già noti in fitoterapia per la loro capacità di abbassare il colesterolo LDL, per l’azione anti-infiammatoria, anti-ossidante e anti-proliferativa. Sono stati recentemente pubblicati i dati di uno studio sulle potenzialità dei polimetossiflavoni in ambito oculistico. Dopo l’operazione extra-capsulare per cataratta uno dei maggiori problemi in cui incorrono i pazienti (e che può alterare la visione) è l’opacizzazione capsulare posteriore provocata dalla migrazione e replicazione di cellule epiteliali residue. Questo processo viene potentemente inibito dalla nobiletina e dai suoi congeneri semi-sintetici. Se confermata clinicamente, grazie a quest’azione anti-proliferativa, la somministrazione di adeguate dosi di estratto di citrus titolato in polimetossiflavoni potrebbe rappresentare una strategia di prevenzione efficace e sicura.
Fonte: Miyata Y et al. (2014) “Polymethoxyflavones as agents that prevent formation of cataract: nobiletin congeners show potent growth inhibitory effects in human lens epithelial cells”. Bioorg Med Chem Lett. 2013; 23(1): 183-7.