Il comune Raffreddore e l’influenza sono al secondo posto come le più contagiose e diffuse patologie nella popolazione, soprattutto durante il periodo invernale.
Il “National Institute of Health” riporta che in media i bambini prendono da 6 a 10 raffreddori all’anno, mentre gli adulti da 2 a 4. L’influenza, inoltre, durante la sua diffusione invernale, può manifestarsi in circa il 50% della popolazione totale.
Per ridurre il rischio di malattie da raffreddamento, già in antichità era abitudine l’assunzione di prodotti erboristici a base di Echinacea angustifolia, Echinacea pallida ed Echinacea purpurea . L’echinacea è una pianta della famiglia delle Composite Tubiflore, e recenti studi scientifici dimostrano che le tre suddette specie contengono un trio di ingredienti attivi: l’acido ceffeinico, l’acido cicorico e l’echinacoside. Questi, insieme con altre sostanze vegetali, sarebbero i responsabili dell’azione antivirale, antibatterica e immunostimolante dell’Echinacea.
L’ultima ricerca in merito, pubblicata su The Lancet Infectious Diseases (Sander S et al., 2007) ha confermato in parte gli effetti benefici di queste specie floreali indigene del Nord America. I ricercatori hanno analizzato tutti i risultati ottenuti in differenti studi, riscontrando un’effettiva efficacia del rimedio erboristico, nelle sue tre forme di interesse medico sopra citate, nel ridurre la frequenza e la durata del Raffreddore comune. Tutti gli studi esaminati erano svolti in doppio cieco contro placebo, prevedevano un trattamento di 10/12 settimane e coinvolgevano bambini in età prescolare (1-5 anni). I soggetti trattati assumevano 2 volte al giorno 5.0 mL (età da 1 a 3 anni) o 7.5 mL (età da 4 a 5 anni) di estratto d’erba contenente 50mg/ml di echinacea, 50 mg/ml di propoli e 10 mg/ml di vitamina C.
Al termine dello studio è stato evidenziato che i bambini trattati con l’estratto a base di echinacea avevano registrato una diminuzione dell’incidenza di Raffreddore del 65% e una riduzione del 45% del numero dei giorni colpiti da manifestazioni di febbre acuta rispetto al gruppo di controllo (placebo).
In conclusione, si può affermare che il trattamento con estratto di echinacea determina effetti positivi sulla riduzione e alleviamento di eventi infiammatori delle prime vie respiratorie. Ad oggi non è ancora pienamente chiarito il ruolo dell’Echinacea nel trattamento di queste patologie ad alta diffusione, fermo restando che la scienza negli ultimi anni ha ottenuto risultati sempre più positivi e confortanti a tale riguardo.
Riferimenti Bibliografici Sander S, White CM, Rinald M, Coleman C. Evaluation of echinacea for the prevention and treatment of the common cold: a meta-analysis. The Lancet Infectious Diseases 2007; 7:473-80.