Benefici della Genisteina sul Metabolismo del Glucosio e dei Lipidi: Meta-Analisi e Revisione Sistematica
Il metabolismo del glucosio e dei lipidi alterato è uno dei problemi di salute più comuni a livello mondiale, che aumentano con l’età.
Secondo la Federazione Internazionale del Diabete, la prevalenza globale del diabete raggiungerà i 592 milioni e i 642 milioni rispettivamente entro il 2035 e il 2040. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riportato che 17,9 milioni di persone sono morte per malattie cardiovascolari nel 2019, rappresentando il 32% di tutti i decessi globali.
L’iperglicemia e l’iperlipidemia sono fattori di rischio principali per diabete, malattie cardiovascolari e altri disturbi metabolici.
La gestione primaria di questi disturbi comprende modifiche dello stile di vita e integratori alimentari. I fitoestrogeni, composti simili agli estrogeni, sono presenti nei prodotti a base di soia e sono associati a un rischio minore di malattie cardiovascolari. Genisteina, daidzeina e gliciteina sono i principali isoflavoni della soia. La genisteina ha proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie e può prevenire T2DM, CVD, obesità e cancro.
Questa meta-analisi è la prima a considerare l’effetto della supplementazione di genisteina su BMI, metabolismo del glucosio, profilo lipidico e omocisteina in tutta la popolazione, non solo nelle donne in postmenopausa.
Diversi studi clinici hanno dimostrato gli effetti potenziali della genisteina, ma con risultati contrastanti. Questa revisione sistematica e meta-analisi mira a fornire un riepilogo completo degli effetti della genisteina sugli indici glicemici, i profili lipidici e l’omocisteina.
È stata effettuata una ricerca sistematica completa nei database PubMed-Medline, SCOPUS, Web of Science ed Embase, e nei database di Google Scholar.
I risultati hanno mostrato una significativa diminuzione del BMI (WMD = -0,19 kg/m2; 95% CI: −0,36, −0,02), della glicemia a digiuno (WMD = -6,2 mg/dl; 95% CI: −8,93, −3,47), del livello di insulina (WMD = -1,61 µU/ml; 95% CI: −2,20, −1,01), dell’HOMA-IR (WMD = -0,65; 95% CI: −0,83, −0,47), dei trigliceridi (WMD = -21,55 mg/dl; 95% CI: –33,83, −9,27), del colesterolo totale (WMD = -8,10 mg/dl; 95% CI: −14,94, −1,26) e dell’omocisteina (WMD = -1,02 mg/dl; 95% CI: −1,86, −0,18), ma non dei livelli di LDL-C (WMD = -10,68 mg/dl; 95% CI: −24,29, 2,93). Inoltre, il livello di HDL-C è aumentato significativamente (WMD = 3,34 mg/dl; 95% CI: 1,24, 5,43).
La supplementazione di genisteina ha avuto effetti benefici significativi sul metabolismo del glucosio e dei lipidi, nonché sui livelli di omocisteina, e può essere utile nel controllo dello stato metabolico.
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Fonte: Hassan Braxas, Vali Musazadeh, Meysam Zarezadeh, Alireza Ostadrahimi, Genistein effectiveness in improvement of glucose and lipid metabolism and homocysteine levels: A systematic review and meta-analysis, Journal of Functional Foods, Volume 102, 202, 105433, ISSN 1756-4646, https://doi.org/10.1016/j.jff.2023.105433.