Diversi sono gli studi che dimostrano come i polifenoli contenuti nella dieta, composti presenti in quantità abbondante in frutta, verdura, cacao e tè, attraverso vari meccanismi cellulari e molecolari, siano in grado di migliorare le funzioni cognitive. Questi effetti sono stati osservati sia in studi su modelli animali che in studi clinici condotti in special modo in soggetti anziani, sia sani che con lieve deficit cognitivo. In alcuni studi è stata osservata una correlazione positiva tra la concentrazione urinaria di flavan3oli e suoi metaboliti, catechina ed epicatechina e le capacità cognitive.
Nonostante un crescente livello di evidenze scientifiche a sostegno degli effetti benefici dei polifenoli sulle prestazioni cognitive, solo alcune ricerche hanno valutato l’azione prolungata dei polifenoli su un periodo cognitivo più lungo come, ad esempio, durante la preparazione di un esame universitario.
Un gruppo di ricerca francese ha valutato gli effetti della somministrazione acuta di un estratto ricco in polifenoli ottenuto dall’uva (Vitis vinifera L.) e dal mirtillo selvatico (Vaccinium myrtilloides Michx.) in studenti universitari in buona salute su memoria e attenzione nel corso di una sfida cognitiva prolungata eseguita 90 minuti dopo la somministrazione dell’estratto (PEGB).
Allo studio, in doppio cieco con il controllo del placebo, hanno partecipato 30 studenti di età compresa tra 18 e 25 anni con esami almeno ogni 6 mesi e che frequentano le lezioni almeno due giorni interi a settimana.
Ai partecipanti, in buona salute, è stato chiesto di non assumere integratori alimentari per la memoria, concentrazione, ansia e stress, per tutto il periodo di studio (3 settimane) e di non consumare alimenti e bevande ricchi in polifenoli nelle 24 ore antecedenti il test. Gli studenti si sono sottoposti ad una visita iniziale e a due visite successive, una dopo 7 ± 2 giorni dall’inclusione nello studio e la terza trascorsi 7 ± 2 giorni di washout (nel riquadro il protocollo della visita).
Alla luce dei risultati di STS e SSS, nei soggetti trattati con l’estratto PEGB, rispetto al placebo, si è osservato un significativo miglioramento della memoria a breve termine (memoria di lavoro) e del livello di attenzione.
Al termine di ogni ripetizione del CDB, ai partecipanti è stata chiesta un’autovalutazione circa la loro percezione di affaticamento mentale, livello di prontezza, prestazioni cognitive e ansia. Indipendentemente dal trattamento (PEGB o placebo) tutti gli studenti hanno avvertito una crescita del senso di stanchezza durante le varie fasi del test, mentre i soggetti trattati con estratto di uva e mirtillo hanno riportato, rispetto al placebo, un miglioramento più significativo delle prestazioni cognitive.
In seguito all’assunzione di PEGB si è registrato un aumento della concentrazione plasmatica di flavan3oli e dei loro metaboliti prodotti dalla fermentazione della microflora intestinale, ma non si sono osservate variazioni importanti dei parametri vascolari.
I risultati di questo studio mostrano, per la prima volta, che un estratto a base di uva e mirtilli ricco in polifenoli è in grado di migliorare la memoria di lavoro e l’attenzione di studenti coinvolti in una sfida cognitiva prolungata. Ulteriori studi sono necessari per comprendere i meccanismi d’azione attraverso cui i flavan3oli, i loro metaboliti ed altri polifenoli presenti nell’estratto esercitano tali effetti benefici.
PROTOCOLLO DI VISITA
- Dopo 12 ore a digiuno, lo studente si presenta in ospedale dove è sottoposto a misurazione di frequenza cardiaca (FC), pressione arteriosa (PA), vasodilatazione flusso mediata (FMD) e a prelievo di sangue per determinazione di flavan3oli e loro metaboliti.
- Dopo colazione (senza caffeina), lo studente effettua una sessione di allenamento (2 x 11 min), chiamata CDB* (Cognitive Demand Battery), con domande che richiedono il coinvolgimento di diverse funzioni cognitive tra cui memoria di lavoro e attenzione.
- Lo studente assume 600 mg di PEGB o di placebo e sta a riposo per 90 min. Successivamente, si sottopone per 66 min ad una sessione di test intensivi e cognitivamente impegnativi (sei ripetizioni di CDB ciascuno della durata di 11 min).
- Dopo 15 min di riposo, si effettua una nuova misurazione dei parametri cardiovascolari e prelievo di sangue.
* Il CDB consiste in 3 sessioni:
- STS (serial three substraction): lo studente deve sottrarre rapidamente e accuratamente il numero 3 a partire da un determinato numero iniziale casuale compreso tra 800 e 999.
- SSS (serial seven substraction): esercizio simile a STS. Si sottrae il numero 7.
- RVIP (rapid visual information processing): consiste nel rilevare una serie di cifre da 2 a 9 che compaiono in un ordine pseudocasuale a gruppi di tre numeri consecutivi (es. 246, 357).
- VAS (visual analogical scale): percezione soggettiva di stanchezza mentale, vigilanza, attenzione, ansia e prestazione cognitiva, usando una scala analogica che va da “per niente” (estremità sinistra) a “molto” (estremità destra).
FONTE: Antioxidants. DOI: 10.3390/antiox8120650. Acute Intake of a Grape and Blueberry PolyphenolRich Extract Ameliorates Cognitive Performance in Healthy Young Adults During a Sustained Cognitive Effort. Autori: P. Philip, P. Sagaspe, J. Taillard, C. Mandon, J. Constans, et al.