Con il termine “sindrome metabolica” si indica una serie di alterazioni del metabolismo associate tra loro, quali alterato metabolismo dei carboidrati e dei lipidi, diabete, obesità ed ipertensione arteriosa, che se co-presenti in uno stesso individuo (sono sufficienti tre fattori) aumentano sensibilmente il rischio di malattie cardiovascolari. Diverse sono le opzioni terapeutiche oggi disponibili per gestire i disordini associati alla sindrome metabolica, tra questi la metformina per il controllo della glicemia. Tuttavia, l’uso continuativo di queste terapie potrebbe essere accompagnato da effetti collaterali importanti e da una efficacia limitata sul lungo termine. Da qui la necessità di trovare dei rimedi naturali alternativi o complementari alla terapia convenzionale per gestire tale problematica.
Diversi studi in vitro ed in vivo hanno mostrato che gli estratti delle foglie di ginkgo (Ginkgo biloba L.) possiedono molteplici proprietà benefiche, tra cui attività antiossidante, antinfiammatoria, neuro- e cardioprotettiva. Negli ultimi tempi si sta approfondendo il ruolo preventivo di questa pianta nell’insorgenza del diabete tipo 2.
Recentemente, è stato condotto uno studio clinico pilota prospettico, randomizzato, in doppio cieco con il controllo del placebo, che ha valutato l’efficacia e la sicurezza di un estratto di ginkgo standardizzato, prescritto come adiuvante della metformina, in 60 pazienti con diagnosi di sindrome metabolica da almeno un anno e profilo glicemico non rispondente alla sola terapia farmacologica. I soggetti sono stati suddivisi in due gruppi da 30, ai quali è stato chiesto di assumere, per un periodo di 90 giorni, metformina in associazione con 120 mg/die di un estratto di ginkgo standardizzato in capsule (gruppo sperimentale) o con la stessa dose di placebo (gruppo controllo).
Rispetto ai controlli, nei soggetti trattati con metformina ed estratto di ginkgo si sono osservate, dopo 90 giorni, più significative riduzioni della glicemia a digiuno, dell’emoglobina glicata HbA1c, della concentrazione di insulina e dell’insulino resistenza. In relazione ai parametri antropometrici, nel gruppo sperimentale si è osservata, dopo 3 mesi, una più importante diminuzione dell’indice di massa corporea, del girovita (aumentato invece nei controlli) e dell’indice di adiposità viscerale (VAI).
Nei soggetti in trattamento con l’estratto di ginkgo si è inoltre registrato un significativo decremento dei livelli plasmatici dell’ormone leptina, rimasti invece invariati nel gruppo placebo. Il ginkgo ha portato anche a variazioni del profilo lipidico con concentrazioni plasmatiche più basse di colesterolo totale, LDL e HDL, sebbene rispetto ai controlli non siano state notate differenze significative. I livelli di trigliceridi non hanno subito importanti modifiche. Dal confronto con il gruppo placebo, il gruppo trattato con metformina e ginkgo, alla fine del periodo sperimentale, ha mostrato più bassi livelli dei marcatori dell’infiammazione hsCRP (proteina C reattiva), TNF-α e IL-6. Durante il periodo sperimentale non sono stati riportati eventi avversi né sono stati registrati importanti cambiamenti delle funzioni epatica, renale ed ematopoietica.
Si tratta del primo studio clinico pilota per valutare gli effetti dell’assunzione di un estratto di ginkgo da parte di soggetti con sindrome metabolica in terapia con metformina. I risultati di questo studio, randomizzato, in doppio cieco con il controllo del placebo, hanno dimostrato che una dose singola giornaliera di ginkgo, assunta per 90 giorni, è in grado di migliorare in modo significativo il profilo glicemico e la sensibilità all’insulina, il profilo lipidico, l’adiposità ed i processi infiammatori (poco controllati dalla sola somministrazione di metformina). Trattandosi di uno studio pilota, i risultati dovranno essere confermati su un campione più numeroso di soggetti.
FONTE: Therapeutics and Clinical Risk Management. Pubblicato on line prima della stampa DOI: 10.2147/TCRM.S169503. Efficacy and safety of Ginkgo biloba extract as an “add-on” treatment to metformin for patients with metabolic syndrome: a pilot clinical study. AUTORI: A.A. Tavga, H. Saad Abdulrahman, M. Taha Othman, A. Zheen Aorahman.