DA ARANCE ROSSE UNA PREVENZIONE DELLE MACCHIE DELLA PELLE
L’ideazione di alimenti funzionali e integratori con principi attivi, che favoriscano e sostengano la normale fisiologia della pelle e il suo vigore è un campo della ricerca molto prolifico. Lo …
L’ideazione di alimenti funzionali e integratori con principi attivi, che favoriscano e sostengano la normale fisiologia della pelle e il suo vigore è un campo della ricerca molto prolifico. Lo dimostrano i molti lavori finalizzati non solo a valutare l’efficacia, ma anche la biodisponibilità di sostanze attive, cioè la capacità di certi alimenti di trasferire i principi attivi contenuti alla circolazione sistemica e quindi ai differenti distretti dell’organismo; è considerata un pre-requisito, per provare l’efficacia di un “beauty food” nel contribuire alla prevenzione o alla rigenerazione di un danno. Il contatto con gli agenti esterni aggressivi (es. inquinamento atmosferico, sostanze contenute in detergenti), ma anche un’alimentazione sbagliata o un dimagrimento repentino possono danneggiare la pelle. In particolare, l’esposizione ai raggi solari ultravioletti (UV) può causare un danno ossidativo, che si traduce in modificazione cliniche e istopatologiche, contribuendo all’invecchiamento precoce. La pelle contiene naturalmente sistemi di difesa verso molecole ad azione ossidante responsabili della formazione di macchie, le cosiddette “solar spots” che sono fra le alterazioni maggiormente visibili causate dall’esposizione al sole. Nutrienti ad effetto antiossidante possono contrastare gli effetti nocivi dei raggi UV e rafforzare le difese naturali della pelle, soprattutto quando l’efficienza dei normali sistemi di protezione viene meno; lo ha dimostrato uno studio recente, condotto dall’Università di Catania, che ha messo in luce gli effetti protettivi di un estratto concentrato di arance rosse (varietà Moro, Tarocco e Sanguinello), confermando la forte attività antiossidante e gli effetti di foto-protezione sulla pelle di tali estratti, già emersi da precedenti studi in vivo. Secondo lo studio, 100mg/giorno di estratto di arance rosse per 15 giorni inibiscono in modo evidente la pigmentazione e migliorano l’uniformità del colore della pelle in soggetti affetti da discromie cutanee. La supplementazione ha determinato un rallentamento del processo melanogenetico significativamente differente soltanto nelle zone cutanee in cui erano presenti le macchie, determinando una maggiore uniformità e un evidente livellamento del colore della pelle, dopo somministrazione orale e successiva irradiazione con UV.
Fonte: farmacista33.it