La sindrome di Rett (RTT) è un grave disordine dello sviluppo neurologico di origine genetica, precedentemente classificato tra i disturbi dello spettro autistico. E’ causata da mutazioni sporadiche a carico del gene, localizzato sul cromosoma X, codificante la proteina methyl-CpG binding protein 2 (MeCP2), e colpisce quasi esclusivamente il sesso femminile. Tuttavia, i meccanismi che portano dalla mutazione del gene all’espressione fenotipica rimangono ancora non completamente chiari e ad oggi non esiste una cura definitiva per questa patologia. Eventi ossidativi che accompagnano la RTT possono modificare le proprietà anti-infiammatorie delle lipoproteine ad alta densità rendendole pro-infiammatorie. E’ ormai noto che lo stress ossidativo (SO) è correlato alla ridotta espressione di inibitori dei processi ossidativi, con la sovra-espressione di proteine positive della risposta di fase acuta. Indagini preliminari suggeriscono che gli acidi grassi polinsaturi ω-3 (ω-3 PUFA), antiossidanti multifunzionali naturali, esercitano un effetto benefico nella RTT, sia in termini di gravità delle manifestazioni cliniche che di equilibrio redox.
Nel presente studio abbiamo esaminato le variazioni del proteoma plasmatico in pazienti RTT, con particolare focus sulle proteine coinvolte nel processo infiammatorio. Utilizzando metodiche di chimica clinica di routine e di proteomica, abbiamo riscontrato uno stato infiammatorio subclinico nei pazienti RTT che con la somministrazione di ω-3 PUFA è stato inibito parzialmente. I nostri risultati forniscono nuove informazioni sul ruolo dell’infiammazione nei disturbi dello sviluppo neurologico e indicano che gli ω-3 PUFA sono in grado di modulare l’espressione del proteoma plasmatico nella RTT.
Omega-3 polyunsaturated fatty acids and subclinical inflammatory status in Rett syndrome
A proteomic approach
Rett syndrome (RTT) is a devastating genetic neurodevelopmental disorder, previously classified among the autism spectrum disorders. It is caused by sporadic mutations in the X-linked gene encoding the methyl-CpG binding protein 2 (MeCP2) and affects almost exclusively females. However, the mechanisms leading from gene mutations to phenotypical expression remain incompletely clarified and a definitive cure is still lacking. Oxidative events accompanying the RTT can modify the anti-inflammatory properties of the high density lipoproteins rendering them pro-inflammatory. Oxidative stress (OS) is known to be related to decreased expression of OS inhibitors as well as
over-expression of positive acute phase response proteins. Prior investigations suggest that ω-3 polyunsaturated fatty acids (ω-3 PUFAs), natural multifunctional antioxidants, exert a beneficial effect in patients affected by RTT, both in term of symptoms severity and redox imbalance. In the present study we examined plasma proteome changes in RTT subjects, with a particular focus on the proteins involved in the inflammatory cascade. Applying routine clinical chemistry and proteomics methods, we were able to document a subclinical inflammatory status in RTT patients, which was reversed by ω-3 PUFAs supplementation. Our findings provide new insight on the role of inflammation in neurodevelopmental disorders and indicate that ω-3 PUFAs-containing fish oil is able to modulate the expression of plasma proteins in RTT.