Sono stati studiati gli effetti antiaggreganti del licopene verso Aspirina e la sinergia fra i due. Si è trattato di uno studio in vitro ex-vivo su piastrine ottenute da volontari sani. Dopo la raccolta le piastrine, trattate con adenosina 5’-difosfato(ADP; 2,5μmol/L)o collagene, sono state valutate con Aspirina (140 μmol/L) e licopene (4, 6, 8, 10 e 12 μmol/L). Dalla sperimentazione è emerso che tutte le concentrazioni di licopene (4-12 μmol/L) hanno determinato una riduzione dell’aggregazione piastrinica indotta dagli agenti aggreganti ADP e collagene (P<0,01 verso veicolo); gli effetti registrati sono risultati paragonabili a quelli ottenuti con Aspirina. Il licopene, a concentrazione di 10 micromol/L, ha determinato un’inibizione piastrinica massima (47,05% ± 19,56%) verso ADP, mentre a 8 micromol/L ha mostrato un’inibizione piastrinica massima (54,26% ± 30,71%) verso collagene. 4 μmol/L di licopene in combinazione con 140 μmol/L e 70 μmol/L di Aspirina hanno determinato una maggiore inibizione piastrinica verso la sola aspirina (140 μmol/L) sia contro ADP che collagene. Nelle loro conclusioni gli autori osservano che il licopene ha importanti, e comparabili all’aspirina, effetti antipiastrinici verso ADP e collagene. Secondo gli autori della ricerca il licopene può essere considerato come una risorsa potenziale al fine di modificare gli eventi trombotici e pro-infiammatori associati con l’attivazione piastrinica. Sono necessari ulteriori studi per valutare i meccanismi d’azione e definire meglio il profilo di attività
Comparative evaluation of antiplatelet effect of lycopene with aspirin and the effect of their combination on platelet aggregation: An in vitro study. Indian J Pharmacol 2016;48(1):26-31