Olio di cumino nero per il diabete di tipo 2
L’olio di cumino nero, derivante dalla pianta della nigella sativa, è un potente fitoterapico con una molteplicità di benefici per l’organismo.
Uno studio ha evidenziato che l’olio di cumino nero ha effetti positivi sul diabete di tipo 2.
L’olio di cumino nero, derivante dalla pianta della nigella sativa, è un potente fitoterapico con una molteplicità di benefici per l’organismo.
Uno studio ha evidenziato che l’olio di cumino nero ha effetti positivi sul diabete di tipo 2.
Uno studio randomizzato su pazienti affetti da diabete di tipo 2 ha evidenziato come l’olio di semi di cumino nero, estratti dalla pianta della Nigella Stativa (facente parte della famiglia delle ranunculaceae), sia ricco di benefici sul controllo glicemico.
I benefici derivanti dall’olio di cumino nero sono stati dimostrati nel tempo da numerosi studi scientifici che ne hanno dimostrato un largo giovamento sulla salute umana contro batteri, funghi, allergie e malattie autoimmuni.
Uno studio randomizzato e controllato, pubblicato su Phytotherapy research, ha evidenziato come l’olio di semi di cumino nero (Nigella Sativa) sia un rimedio efficace anche sul controllo del rischio cardio metabolico in soggetti affetti da diabete di tipo 2.
Lo studio è stato condotto su un campione di 43 pazienti, tutti affetti da diabete di tipo 2 di cui il 51% donne (Gruppo attivo) e il 49% uomini (Gruppo di controllo) con un’età media di 53,5 anni.
Il gruppo attivo, costituito da 23 donne, ha assunto per 56 giorni due compresse da 500 mg di estratto di olio di cumino nero (Nigella sativa) ed è stato confrontato con il gruppo di controllo, costituito da 20 uomini, cui sono state somministrate compresse placebo di estratto d’olio di semi di girasole.
I risultati dello studio dell’olio di cumino nero sul diabete di tipo 2
La misurazione dei marker del rischio metabolico, sono stati misurati in una fase sia pre che post-intervento.
Rispetto al totale del placebo, si è potuto evidenziare come il gruppo trattato con estratto di semi di cumino nero (Nigella Sativa) ha visto fortemente ridursi i valori di glicemia a digiuno, emoglobina glicata, colesterolo totale, c-Ldl, trigliceridi, Bmi, circonferenza vita e pressione arteriosa sistolica e diastolica. Non si è invece notata una differenza sul fronte dell’insulina-resistenza e c-Hdl.
Dai risultati di questo studio è possibile quindi dedurre come l’olio di cumino nero (Nigella Sativa) sia capace di produrre dei benefici sul controllo glicemico, sul profilo lipidico sierico, sulla pressione sistolica e diastolica e sul peso nei soggetti affetti dal diabete di tipo 2.
Al fine di confermare queste evidenze, gli esperti hanno dichiarato che sono necessari studi a lungo termine.