OLIO DA MICROALGA SCHIZOCHYTRIUM NUOVO INGREDIENTE ALIMENTARE
Segnaliamo che sulla Gazzetta Ufficiale europea, serie L209 del 16 luglio 2014, è stata pubblicata la Decisione di esecuzione della Commissione del 14 luglio 2014 che autorizza l’immissione in …
Segnaliamo che sulla Gazzetta Ufficiale europea, serie L209 del 16 luglio 2014, è stata pubblicata la Decisione di esecuzione della Commissione del 14 luglio 2014 che autorizza l’immissione in commercio di olio derivato dalla microalga Schizochytrium sp. quale nuovo ingrediente alimentare a norma del regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio nonché abroga le decisioni 2003/427/CE e 2009/778/CE.
L’olio derivato dalla microalga Schizochytrium sp. è un olio ad alto tenore di acido docosaesaenoico (DHA) autorizzato come novel food nel 20031 e impiegabile in diversi prodotti alimentari (dagli integratori agli alimenti destinati a diete ipocaloriche, ai prodotti di panetteria e lattiero caseari) con specifici apporti massimi di DHA.
Il provvedimento in oggetto ne estende il possibile utilizzo ad altri prodotti destinati ad una alimentazione particolare (sempre escludendo gli alimenti per lattanti e di proseguimento), ai biscotti con aggiunta di dolcificanti e ai grassi da cucina.
La decisione, inoltre, innalza gli apporti massimi di DHA derivanti dall’impiego dell’olio in:
integratori alimentari (250 mg/die anziché 200 mg e 450 mg di DHA/die nei prodotti destinati alle
donne in gravidanza e allattamento);
alimenti destinati a diete ipocaloriche (250 mg anziché 200 mg per porzione sostitutiva di un
pasto);
bevande non alcoliche (80 mg di DHA/100 ml di bevanda invece di 60 mg/100 ml).
La modifica permetterà così agli integratori alimentari a base di DHA derivante esclusivamente dall’olio della microalga Schizochytrium sp. di rivendicare le indicazioni sulla salute autorizzate ai sensi degli articoli 13.1 e 14.1 (b) del regolamento claims2:
Indicazioni sulla salute generiche (art. 13.1):
Il DHA contribuisce al mantenimento della normale funzione cerebrale
Il DHA contribuisce al mantenimento della capacità visiva normale
Indicazioni che si riferiscono alla sviluppo e alla salute dei bambini (art. 14.1 (b)):
L’assunzione di acido docosaesaenoico (DHA) da parte della madre contribuisce al normale sviluppo
degli occhi nel feto e nei lattanti allattati al seno
L’assunzione di acido docosaesaenoico (DHA) da parte della madre contribuisce al normale sviluppo
cerebrale nel feto e nei lattanti allattati al seno
L’olio derivato dalla microalga Schizochytrium sp. è un olio ad alto tenore di acido docosaesaenoico (DHA) autorizzato come novel food nel 20031 e impiegabile in diversi prodotti alimentari (dagli integratori agli alimenti destinati a diete ipocaloriche, ai prodotti di panetteria e lattiero caseari) con specifici apporti massimi di DHA.
Il provvedimento in oggetto ne estende il possibile utilizzo ad altri prodotti destinati ad una alimentazione particolare (sempre escludendo gli alimenti per lattanti e di proseguimento), ai biscotti con aggiunta di dolcificanti e ai grassi da cucina.
La decisione, inoltre, innalza gli apporti massimi di DHA derivanti dall’impiego dell’olio in:
integratori alimentari (250 mg/die anziché 200 mg e 450 mg di DHA/die nei prodotti destinati alle
donne in gravidanza e allattamento);
alimenti destinati a diete ipocaloriche (250 mg anziché 200 mg per porzione sostitutiva di un
pasto);
bevande non alcoliche (80 mg di DHA/100 ml di bevanda invece di 60 mg/100 ml).
La modifica permetterà così agli integratori alimentari a base di DHA derivante esclusivamente dall’olio della microalga Schizochytrium sp. di rivendicare le indicazioni sulla salute autorizzate ai sensi degli articoli 13.1 e 14.1 (b) del regolamento claims2:
Indicazioni sulla salute generiche (art. 13.1):
Il DHA contribuisce al mantenimento della normale funzione cerebrale
Il DHA contribuisce al mantenimento della capacità visiva normale
Indicazioni che si riferiscono alla sviluppo e alla salute dei bambini (art. 14.1 (b)):
L’assunzione di acido docosaesaenoico (DHA) da parte della madre contribuisce al normale sviluppo
degli occhi nel feto e nei lattanti allattati al seno
L’assunzione di acido docosaesaenoico (DHA) da parte della madre contribuisce al normale sviluppo
cerebrale nel feto e nei lattanti allattati al seno