Farmaceutica: bilancio aprile conferma trend negativo

Mercato farmaceutico italiano: bilancio di aprile conferma trend negativo del 2023

Il mercato della farmacia chiude il mese di aprile con una progressione pressoché azzerata, che conferma la crescita negativa sul 2023 tanto nei valori quanto nei volumi. È quanto riferisce il report con cui Iqvia aggiorna andamento e numeri del canale alla 17ª settimana dell’anno, dal 27 aprile al 2 maggio: in quattro mesi tondi il giro d’affari supera gli 8,6 miliardi di euro, -0,1% sullo stesso periodo del 2023, le confezioni vendute ammontano a oltre 805 milioni e calano del 2,4% sull’anno scorso.

In linea con l’andamento generale il comparto dell’etico, che totalizza in quattro mesi un giro d’affari di oltre 4,8 miliardi di euro (-0,6% sul 023) per quasi 500 milioni di confezioni vendute (-1%). Un lieve segno meno nei valori – cui però corrisponde una perdita più pronunciata nei volumi – per l’area di libera vendita: dopo 17 settimane il fatturato sfiora i 3,8 miliardi di euro (+0,6% sullo stesso periodo dell’anno passato) le vendite a pezzi invece superano i 306 milioni (-4,6%).

Confermano tendenze ormai consolidate gli altri panieri del mercato in farmacia: il cura persona mantiene il dinamismo già osservato nei mesi passati (con una crescita sui quattro mesi del 4,6% a valori), la patient care conferma la doppia crescita negativa da normalizzazione post-covid, la veterinaria continua a evidenziare andamenti più che interessanti tanto nei valori quanto nei volumi.

Fonte: Maggio 2024, “Iqvia, a fine quadrimestre il recupero si stabilizza: perdita minima in valori, più alta in volumi”, pharmacyscanner.