Ginseng per l’endometriosi | Gruppo FarmaImpresa
L’endometriosi è una patologia grave che colpisce milioni di donne, provocando dei forti dolori pelvici.
Uno studio ha evidenziato come il ginseng possa essere una speranza per alleviare i dolori da endometriosi
L’endometriosi è una patologia grave che colpisce milioni di donne
Diversi studi hanno evidenziato che l’endometriosi è associata a diversi fattori di rischio ma non ci sono ancora delle prove conclusive sulle sue cause, Stress, alcol o genetica.
Da uno studio arriva una speranza per le donne affette da endometriosi: il ginseng rosso.
L’endometriosi è una patologia ginecologica grave e si presenta con la presenza di tessuto endometriale in sede eteropica.
L’endometriosi comporta lo sviluppo di tessuto endometriale funzionale che si sviluppa al di fuori della cavità uterina.
Tra le conseguenze dell’endometriosi assumono rilevanza i forti dolori pelvici, dispareunia (forti dolori all’inizio di ogni rapporto sessuale) e infertilità. Nonostante colpisca il 6-10% delle donne in età riproduttiva, l’endometriosi, è di difficile diagnosi. Infatti, lo sviluppo dell’endometriosi sembra essere coinvolto da fenomeni sia genetici che ambientali.
Le cause probabili dell’endometriosi
Diversi studi hanno evidenziato che l’endometriosi è associata a diversi fattori di rischio ma non ci sono ancora delle prove conclusive sulle sue cause.
Tra i principali fattori provocanti l’endometriosi è stato evidenziato che l’alcol è tra le principali cause responsabili dell’endometriosi, poiché la sua assunzione comporterebbe l’aumento del livello di estrogeni nella circolazione sanguigna ed indurrebbe una varietà di cellule a produrre citochine pro-infiammatorie che sono collegate direttamente all’endometriosi.
Gli studi posti sulla correlazione alcol-endometriosi hanno voluto dimostrare che l’assunzione di alcol e l’esposizione a sostanze “chimiche”, che interferiscono con il sistema endocrino, possano essere definite come dei potenziali fattori di rischio per l’endometriosi.
Nonostante la buona qualità dell’analisi condotte, gli autori hanno evidenziato quanto i risultati sulla correlazione alcol-endometriosi debbano essere interpretati con una certa cautela.
Endometriosi e ginseng rosso, speranze?
Uno studio recente ha però individuato una speranza per le donne affette da endometriosi: il ginseng rosso, il nome comune del Panax ginseng, una radice molto apprezzata in ambito fitoterapico.
Tale studio ha evidenziato come l’estratto della radice di ginseng rosso, vada ad esercitare degli effetti antinfiammatori ed immunomodulatori sull’endometriosi, attraverso la regolazione dei microRNA. Questo studio ha confermato che i microRNA e i loro mRNA bersaglio sono espressi in modo differenziale nell’endometriosi e in altri disturbi del sistema riproduttivo femminile. Dato che i microRNA controllano un grande spettro di funzioni cellulari in condizioni fisiologiche e patologiche, essi possono ottenere nella patogenesi dell’endometriosi ruoli fondamentali.
Secondo questo recentissimo studio, è stato concluso che la radice del ginseng rosso possa migliorare l’endometriosi con una forte influenza di più microRNA contemporaneamente piuttosto che agire su un singolo microRNA in un dato momento.
I risultati dello studio sul ginseng rosso
Lo studio ha visto coinvolto due gruppi di topi: Gruppo A (Trattati con ginseng rosso) e Gruppo B (Non trattati con ginseng rosso “gruppo di controllo”).
Si è notato come i topi del Gruppo A (Trattati con ginseng rosso) presentassero un utero di dimensioni ridotte rispetto ai topi del Gruppo B (Non trattati con ginseng rosso “gruppo di controllo”).
Da questi risultati, sorprendenti, è possibile che l’estratto di ginseng rosso vada a regolare l’espressione di più microRNA e mRNA, alleviando così i disturbi provocati dall’endometriosi.
Le conclusioni di questo studio, ci spingono ad affermare che la formulazione di prodotti a base di ginseng rosso possa essere un valido strumento per alleviare i forti dolori provocati dall’endometriosi.
BIBLIOGRAFIA:
La diagnosi di endometriosi G.B. MELIS, S. GUERRIERO, A.M. PAOLETTI, M. ANGIOLUCCI, S. ANGIONI, B. PIRAS, M. PALOMBA, V. MAIS