La debolezza muscolare e l’affaticamento sono sintomi comuni nella sclerosi multipla (SM). Numerose evidenze sperimentali hanno documentato che le catechine del tè verde come (-)epigallocatechina-3- gallato (EGCG) migliorano il metabolismo energetico a riposo e durante l’esercizio fisico.
Sulla base di queste premesse è stata testata l’ipotesi che EGCG possa migliorare il metabolismo energetico e l’utilizzo del relativo substrato in pazienti con SM. Si è trattato di uno studio clinico crossover, randomizzato, in doppio cieco e controllato verso placebo che ha coinvolto 18 pazienti (8 uomini) con SM recidivante-remittente con punteggio sulla scala di disabilità DSS (Disability Status Scale, versione ampia) <4,5 e in trattamento con il farmaco immunomodulatore glatiramer acetato. Tutti i pazienti hanno assunto EGCG (600 mg/die) e placebo per 12 settimane, con 4 settimane di washout fra i due trattamenti. Dopo ogni tipologia di trattamento (attivo o placebo) sono stati valutati i seguenti indicatori e parametri: dispendio energetico (EE) post-prandiale e a digiuno, tasso di ossidazione dei grassi (FAOx) e dei carboidrati (Chox), con valutazione dopo riposo e durante 40 minuti di esercizio fisico (0,5 W/kg). Sono stati prelevati (a riposo) campioni di sangue e sono state praticate microdialisi nel tessuto muscolare scheletrico e nel tessuto adiposo allo scopo di valutare il metabolismo tissutale.
Dalla sperimentazione è emerso che, a riposo, il dispendio energetico e Chox, così come la perfusione del tessuto adiposo e la quota di glucosio apportata dal pasto (glucose supply), erano significativamente più bassi negli uomini ma più elevati nelle donne che hanno assunto EGCG (verso l’assunzione di placebo). Durante l’esercizio fisico, il dispendio energetico postprandiale è risultato più basso dopo EGCG rispetto al placebo, indicando con ciò una maggiore efficienza (uomini> donne). Dopo trattamento placebo, il dispendio energetico dovuto all’esercizio è stato alimentato principalmente dall’ossidazione dei grassi, sia negli uomini che nelle donne. Dopo trattamento con EGCG il dispendio energetico conseguente all’esercizio fisico è stato alimentato maggiormente e più stabilmente dall’ossidazione dei carboidrati; questo negli uomini ma non nelle donne.
Gli autori della sperimentazione concludono osservando che l’assunzione per 12 settimane di EGCG da parte di persone con sclerosi multipla migliora il metabolismo muscolare durante l’esercizio fisico di moderata entità; questo in misura maggiore negli uomini, probabilmente a causa di effetti genere-specifici in materia di controllo autonomo ed endocrino.
Experimental & Clinical Research Center-a joint cooperation between Charité-Universitätsmedizin Berlin and Max Delbrueck Center for Molecular Medicine, Berlino, Germania. Mähler A, Steiniger J, Bock M, Klug L, Parreidt N, Lorenz M, et al. Metabolic response to epigallocatechin-3-gallate in relapsing-remitting multiple sclerosis: A randomized clinical trial. Am J Clin Nutr 2015, Mar;101(3):487-95.