L’effetto del consumo di olio di semi di lino sulla pressione sanguigna tra i pazienti con sindrome metabolica e disturbi correlati
L’olio di semi di lino, tra i più ricchi in acido linolenico e antiossidanti (omega 3, omega 6, vitamina F, vitamina E), esplica diverse attività, a partire da quella blandamente lassativa riconducibile alla presenza di mucillagini che lo rendono un supporto importante contro la stipsi cronica.
I semi di lino possono essere di aiuto anche per altri problemi correlati alle infiammazioni del colon, mentre l’azione ipocolesterolemizzante che è stato loro attribuita è correlata alla presenza degli acidi grassi polinsaturi omega 3 e di fibre.
Alcuni studi hanno, inoltre, indicato che i semi di lino contribuiscono a migliorare alcuni parametri relativi alla sindrome metabolica.
In particolare, questa recente revisione sistematica con metanalisi ha valutato gli effetti complessivi del consumo di olio di semi di lino sulla pressione sanguigna nei soggetti con sindrome metabolica e disturbi correlati.
La ricerca è stata effettuata sui database PubMed, Scopus, Cochrane Library e ISI Web of Science fino al 31 marzo 2020 per individuare gli studi randomizzati e controllati che hanno valutato questa specifica attività dell’olio di semi di lino.
La differenza media ponderata (WMD) è stata aggregata utilizzando un modello a effetti casuali. Sono stati utilizzati metodi standard per la valutazione dell’eterogeneità, l’analisi della sensibilità e il bias di pubblicazione.
La metanalisi di cinque studi (6 bracci) ha mostrato riduzioni significative della PA sistolica (WMD: -3,86 mmHg, IC 95%: da -7,59 a -0,13, p = 0,04) dopo il consumo di olio di semi di lino. Tuttavia, l’effetto complessivo non ha mostrato alcun cambiamento significativo nella diastolica (WMD: -1,71 mmHg, IC 95%: da -3,67 a 0,26, p = 0,09) BP (DBP) nel gruppo di intervento rispetto al gruppo di controllo.
Ne sono emerse riduzioni significative della pressione arteriosa sistolica dopo il consumo di olio di semi di lino. Non sono stati riscontrati, invece, cambiamenti statisticamente significativi nella pressione diastolica nel gruppo di intervento rispetto al gruppo di controllo placebo.
Questi risultati indicano pertanto che il consumo di olio di semi di lino esplica un’azione positiva sulla pressione arteriosa sistolica nei soggetti con sindrome metabolica e disturbi ad essa correlati; sono necessarie ulteriori ricerche per ottenere dati più conclusivi su cui basare delle specifiche raccomandazioni cliniche.
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Fonte: Mahmudiono T, Jasim SA, Karim YS, Bokov DO, et al. The effect of flaxseed oil consumption on blood pressure among patients with metabolic syndrome and related disorders: A systematic review and meta-analysis of randomized clinica/ trials. Phytother Res. 2022 Oct:36(70):3766-3773