A distanza di quasi 10 mesi dall’entrata in vigore della nuova procedura di notifica elettronica istituita dal Ministero della Salute per gli alimenti soggetti a notifica, le aziende si trovano a dover effettuare un puntuale controllo dello stato delle notifiche dei loro prodotti fino ad oggi effettuate per evitare di perdere la possibilità di continuare la commercializzazione.
Il Ministero della Salute ha infatti aggiornato anche i registri riportanti l’elenco dei prodotti notificati.
Attualmente sono disponibili, in via transitoria, due registri per ciascuna delle seguenti categorie:
- integratori alimentari
- formule per lattanti
- alimenti a fini medici speciali
- alimenti senza glutine specificamente formulati per celiaci.
Tuttavia a partire dal 1° luglio 2019 sarà pubblicato un solo registro ed esclusivamente i prodotti in esso contenuti potranno essere regolarmente commercializzati in Italia.
Il Ministero ha ritenuto opportuno procedere in questo modo in quanto ci sono prodotti con data di prima notifica ormai non più recente che rischiano di non essere più di interesse dell’azienda e non conformi alle attuali disposizioni in materia.
La normativa del settore è infatti in continuo e costante aggiornamento grazie anche alle nuove conoscenze scientifiche.
Pertanto tutti gli OSA devono controllare a quando risale la prima notifica dei loro prodotti. In particolare, se è antecedente al 2015 sarà necessario rinotificare il prodotto utilizzando la nuova procedura elettronica. Successivamente il prodotto sarà valutato dai funzionari ministeriali, pubblicato sul registro e potrà continuare a essere messo in commercio in Italia.
L’attività di controllo dello stato delle notifiche è completamente affidata alle aziende OSA che immettono in commercio in Italia i prodotti.
Infatti soltanto l’OSA è responsabile della sicurezza e qualità del prodotto, la pubblicazione nel registro nazionale non costituisce un’autorizzazione ministeriale.
È pertanto fondamentale effettuare un’analisi costante della normativa e dei relativi aggiornamenti in modo da garantire la conformità della composizione e dell’etichetta ai più recenti requisiti normativi.
Entro il 30 giugno 2019, sarà quindi necessario ripresentare attraverso il nuovo sistema online la notifica di quei prodotti che sono presenti solo nel registro transitorio (ovvero i prodotti notificati per la prima volta prima del 2015).
Tale lavoro di rinotifica dovrà essere accompagnato anche da una revisione dell’etichetta e della composizione del prodotto al fine di assicurare la relativa conformità all’attuale normativa.