Gli autori dello studio Diamond (DHA Intake and Measurement of Neural Development) hanno valutato la relazione fra l’assunzione di DHA e lo sviluppo neurale.
Si tratta di uno dei pochi studi sugli effetti dose-risposta a lungo termine di una formula per l’infanzia integrata con acidi grassi a lunga catena (LC-PUFA). In particolare sono state valutate diverse combinazioni di acido docosaesaenoico (DHA), un acido grasso omega 3 (o PUFA n-3), e di acido arachidonico (ARA), un altro acido grasso polinsaturo. Nella sperimentazione sono state confrontate quattro diverse formulazioni:
- 0,00% di DHA/0,00% di ARA,
- 0,32% di DHA/0,64% di ARA,
- 0,64% di DHA/0,64% di ARA,
- 0,96% di DHA/0,64% di ARA
verso condizioni di controllo (0,00% DHA/0,00% ARA).
I risultati di questo studio sono già stati pubblicati ed evidenziano esiti cognitivi migliori per i bambini con formula integrate ma, in tutti i gruppi, si evidenzia una riduzione del beneficio con l’incremento della dose di DHA (ad es. 0,96% DHA/0,64% ARA con DHA: ARA pari a 1,5:1,0).
Studio sul rapporto DHA/ARA e sviluppo cognitivo e comportamentale nell’infanzia e sulla riduzione del beneficio con l’incremento della dose di DHA
Ricercatori associati a: Schiefelbusch Institute for Life Span Studies/Department of Psychology, University of Kansas, Lawrence, KS (USA) hanno svolto un’ulteriore analisi dei dati relativi alla riduzione del beneficio osservato, allo scopo di trovare una spiegazione della riduzione stessa.
In questa rianalisi si presentano per la prima volta i dati dei test relativi ai globuli rossi (RBC) di bimbi coinvolti nello studio (4 e 12 mesi di età).
L’analisi dei dati ha evidenziato che i livelli ematici di DHA aumentavano in genere con l’incremento del dosaggio di DHA fino al dosaggio di 0,64%, quando i livelli tendono a stabilizzarsi. Un dato che i ricercatori ritengono ancora più importante è che i livelli di ARA hanno evidenziato una chiara funzione a U invertita come risposta a una maggiore integrazione di DHA.
Fra i bambini assegnati alla formula con il dosaggio maggiore di DHA (e il più elevato rapporto DHA/ARA) è stata rilevata una riduzione di ARA nel sangue verso dosaggi intermedi di DHA.
Questi risultati suggeriscono la possibilità che una ridotta percentuale di ARA possa essere responsabile della riduzione degli esiti cognitivi benefici osservati ai dosaggi appena sopra richiamati.
Secondo gli autori questi risultati implicano e segnalano che il bilanciamento del rapporto DHA/ARA è una variabile importante nel contributo potenzialmente fornito dalla supplementazione LC-PUFA allo sviluppo cognitivo e comportamentale nell’infanzia.
Colombo J, Jill Shaddy D, Kerling EH, Gustafson KM, and Carlson SE. Docosahexaenoic acid (DHA) and arachidonic acid (ARA) balance in developmental outcomes. Prostaglandins Leukot Essent Fatty Acids. 2017Jun;12152-5