Sia le foglie di Rehmannia che la piperazina ferulato sono in grado di ridurre la proteinuria e l’eritrocituria nella glomerulonefrite cronica primaria.
Sono stati selezionati un totale di 400 pazienti con diagnosi di glomerulonefrite cronica primaria e sono stati assegnati in modo casuale al gruppo di trattamento (estratto di foglie di Rehmannia, due compresse da 200 mg/die) o al gruppo di controllo (piperazina ferulato, quattro compresse da 50 mg/die). L’end-point primario è stato la proteinuria nelle 24 ore, outcome secondari includevano tasso stimato di filtrazione glomerulare (egfr), eritrocitruria, ed elettroliti urinari.
Dopo 8 settimane di trattamento, il gruppo di trattamento e il gruppo di controllo ha mostrato una riduzione media di 24 ore proteinuria del 34,81% e del 37.66%. L’IC 95% di differenza tra la riduzione media di 24 ore proteinuria tra i due gruppi è stato del [-11,50%, 5,80%]. Non sono state riscontrate differenze significative tra i due gruppi nella riduzione dell’eritrocituria.
Nessuno dei due gruppi ha mostrato evidenti variazioni tra valori a livello basale e 8 settimane nel GFR o elettroliti. Gli eventi avversi si sono verificati ad un tasso simile nel gruppo di trattamento (1,5%) e gruppo di controllo (2,5%, p = 0,7238).
In conclusione l’efficacia dell’estratto di foglie di Rehmannia è sovrapponibile e a quello della piperazina ferulato.
Qiu H,et al. Afr J Tradit Complement Altern Med.2013 May 16;10(4):109-15.