Prunella vulgaris lilacina migliora la performance cognitiva attraverso neurogenesi ippocampale adulta La neurogenesi ippocampale adulta è stata documentata in varie specie, compresi i primati e l’uomo. Questa neurogenesi è risultata strettamente associata con la plasticità neuronale, la funzione cognitiva e l’eziologia delle malattie neurologiche.
Gli autori di questo studio hanno in precedenza dimostrato che l’estratto in etanolo di Prunella vulgaris var. lilacina (EEPV) standardizzato può avere affetti preventivi e terapeutici sui disturbi cognitivi associati alla malattia di Alzheimer e schizofrenia. In questo studio sono stati studiati gli effetti dell’estratto EEPV sulla capacità cognitiva in topi normali naive e il meccanismo sottostante gli effetti da questo indotti, compresi quelli riguardanti la neurogenesi campale adulta. Nel compito di evitamento passivo la somministrazione subcronica di EEPV (25 o 50 mg/kg) per 14 giorni ha marcatamente indotto il miglioramento della funzione cognitiva. Inoltre, la stessa somministrazione e sempre per 14 giorni, ha aumentato significativamente la proliferazione cellulare neuronale e il numero di neuroni immaturi nel giro dentato dell’ippocampo. Dopo la supplementazione è stato inoltre osservato un aumento dei livelli di fosforilazione GSK-3beta, di ERK e Ak.
Gli autori della sperimentazione concludono osservando che i risultato ottenuti sono indicativi che l’estratto in etanolo di Prunella vulgaris var. lilacina può aumentare la funzione cognitiva attraverso l’attivazione di varie molecole di segnalazione intracellulare e la sovra-regolazione della neurogenesi ippocampale adulta.
Department of Life and Nanopharmaceutical Science, Kyung Hee University, Seoul, 130-701, Republica di Corea. Park SJ, Ahn YJ, Lee HE, Hong E, Ryu JH. Standardized prunella vulgaris var. Lilacina extract enhances cognitive performance in normal naive mice. Phytother Res 2015, Sep 17 [Epub].