I. Mercato degli integratori: dinamiche distributive aggiornate a novembre 2016
Il mercato totale degli integratori alimentari sviluppa nell’anno mobile terminante a novembre 2016 un valore di 2,7 miliardi di euro che si traduce in circa 193 milioni di confezioni vendute. Il trend a valore positivo sia sull’anno mobile (+6% verso l’anno mobile terminante a novembre 2015) sia nei primi undici mesi del 2016 (+5,9% verso lo stesso periodo del 2015) si conferma guidato dal canale farmacia dove gli acquisti si concentrano con una quota del 92% a valore.
Dal punto di vista dei consumi il canale farmacia cresce nell’anno mobile terminante a novembre del 4,5% e gli iper+super+libero serv. piccolo del 5,5%. Si osserva l’evoluzione molto positiva dei corner pharma che registrano un incremento del 15,8% dei volumi di vendita con un conseguente aumento del fatturato del 13,8%.
È leggermente in rialzo il prezzo medio nel canale farmacia (+1,5%) per un valore finale di 15,38 euro. Negli iper+super il prezzo medio si attesta al valore di 6,01 euro in flessione rispetto all’anno precedente (-2,8%). Nei corner pharma il prezzo raggiunge il valore finale di 13,02 euro, registrando un calo dell’1,7% rispetto allo scorso anno1
II. Categorie di mercato: un ingrandimento sui contributi al trend
Analizzando le categorie che rappresentano oltre l’80% del mercato totale a valore, si rileva che i probiotici, gli ipercolesterolemizzanti a base di monacolina, i multivitaminici e multiminerali e gli antiacidi sono i segmenti con i migliori contributi al trend totale per un valore cumulato pari al 2,3%. I probiotici e gli ipocolesterolemizzanti a base di monacolina, che si posizionano al primo e al quarto posto nel ranking dei segmenti di mercato con quote del 12,7% e del 3,8%, contribuiscono rispettivamente in misura pari allo 0,7% e allo 0,6% al trend totale a valore. Seguono con pari contributo (+0,6%) i multivitaminici e i multiminerali, che si collocano al sesto posto nel ranking delle categorie e gli antiacidi con un contributo dello 0,4% dopo aver registrato sull’anno mobile terminante a novembre rispettivamente variazioni in aumento del +18,1% e del +19,8%.
Contribuiscono invece negativamente al trend di mercato i prodotti per il controllo peso, gli antiossidanti multifunzionali e i prodotti antiflatulenza. Nell’ordine le categorie flettono del 2,8%, dell’1% e del 4,1% verso l’anno mobile terminante a novembre 2015.
III. Andamento dei consumi: categorie protagoniste e contributi al trend
Per volumi generati, i probiotici e i sali minerali si confermano segmenti protagonisti le cui performance contribuiscono con segno opposto alla dinamica dei volumi totali. I probiotici infatti contribuiscono con un +0,5% mentre i sali minerali registrano un contributo negativo di pari importo.
In evidenza anche il contributo della barrette energizzanti (+0,6%), dei multivitaminici e multiminerali (+0,5%) e degli ipocolesterolemizzanti a base di monacolina (+0,4%).
Oltre i sali minerali, sono in flessione i consumi dei prodotti per la funzione intestinale (-1,9%), l’antiflatulenza (-6,1%) e il controllo del peso (-2,9%).
IV. Focus sui prezzi
Mettendo ancoro sotto osservazione le categorie principali in termini di volumi di vendita generati, si rileva la dinamica dei prezzi. Le categorie oggetto di analisi si distinguono per indici di prezzo che oscillano tra il valore di 166,5 dei prodotti anticaduta al valore di 20,2 delle barrette energizzanti. Il prezzo medio a confezione risulta in aumento in quasi tutte le categorie di mercato ad eccezione dei tonici (-1,6%), delle vitamine (-0,3%) e delle barrette energizzanti (-8,9%).