EHPM pubblica il primo rapporto annuale
Il bilancio sulle attività svolte nel 2021 dal settore europeo degli integratori alimentari e le priorità per l’anno in corso sono state delineate all’interno dell’Annual Report 2021 della European Federation of Associations of Health Products Manufacturers (EHPM), approvato nel corso della recente assemblea annuale; l’associazione europea vede tra le sue fila anche la presenza dell’italiana Federsalus.
Il bilancio sulle attività svolte nel 2021 dal settore europeo degli integratori alimentari e le priorità per l’anno in corso sono state delineate all’interno dell’Annual Report 2021 della European Federation of Associations of Health Products Manufacturers (EHPM), approvato nel corso della recente assemblea annuale; l’associazione europea vede tra le sue fila anche la presenza dell’italiana Federsalus.
EHPM è stata creata nel 1975 e rappresenta circa 1600 produttori di prodotti sanitari in 14 paesi europei. Mira a fornire ai consumatori prodotti sicuri, basati sulla scienza, prodotti di alta qualità, così come informazioni accurate e utili sul loro valore nutrizionale e sul loro uso.
L’obiettivo dell’EHPM è quello di garantire una struttura normativa praticabile per queste aziende. EHPM è anche un membro di SMEUnited (l’associazione europea di Craft, Small, and Medium-Sized Enterprises),
organizzazione ombrello europea per le PMI. SMEUnited incorpora circa 70 organizzazioni membri da
oltre 30 paesi. EHPM collabora attivamente con la Commissione Europea, il Parlamento Europeo, i governi nazionali, le associazioni commerciali e i gruppi di consumatori, scienziati di spicco e contatti internazionali per raggiungere il consenso.
L’ attività di EHPM si focalizzano su:
- Rappresentare gli interessi di produttori e distributori di prodotti sanitari specializzati in Europa.
- Sviluppare un quadro normativo appropriato in tutta l’UE per i prodotti dei suoi membri.
- Promuovere le migliori pratiche del settore per la qualità e la sicurezza dei prodotti.
Durante l’Assemblea Generale di EHPM 2021 tenutosi giovedì 25 febbraio, il direttore generale Livia
Menichetti ha annunciato la pubblicazione del primo Rapporto Annuale. Questo documento è stato
il primo del suo genere per l’EHPM e include una panoramica completa sui risultati delle attività dell’EHPM per l’anno precedente e le sue priorità per l’anno prossimo.
La proposta dell’EHPM per un approccio graduato per la valutazione delle Indicazioni di Salute Botaniche è stata finalizzata nel 2020 dall’EHPM Botanicals Working Group ed è stata lanciata ufficialmente nel gennaio 2021, durante l’evento online “Botanical Botanical Health Claims on Foods & Food Supplementi alimentari nell’UE“.
PROPOSTA EHPM SUI LIVELLI MASSIMI E MINIMI PER LE VITAMINE E I MINERALI
Nel contesto dell’iniziativa della Commissione Europea di fissare i livelli massimi e minimi di vitamine o
minerali che possono essere aggiunti agli integratori alimentari e agli alimenti fortificati entro il 2024, l’EHPM ha pubblicato il 1° dicembre 2021, la “Proposta EHPM per i livelli massimi e livelli massimi e minimi di vitamine e minerali: integratori integratori alimentari per adulti e bambini venduti in Europa“.
L’obiettivo del rapporto EHPM è quello di proporre un modello per fissare livelli massimi per gli alimenti
integratori alimentari per adulti e bambini che siano sicuri per i consumatori, sulla base di un solido
approccio scientifico. Il modello permette al consumatore la massima scelta e benefici continui.
Il modello EHPM include anche livelli minimi per le vitamine e i minerali.
Questa proposta è stata sviluppata dagli esperti tecnici dell’EHPM, partendo dal precedente modello EHPM, lavorando nel nell’ambito del gruppo di lavoro Regolamentazione e Qualità dell’EHPM presieduto da Martin Last, vicepresidente di EHPM, in collaborazione con il Dr. Michele Sadler, un consulente scientifico e normativo indipendente specializzato in nutrizione e biochimica.
Il modello EHPM è stato condiviso con le autorità dell’UE nel dicembre 2021 e un evento di lancio si terrà nel 2022.
Allo stesso tempo, EHPM vuole incoraggiare la Commissione europea e gli Stati membri ad affrontare questo argomento al fine di salvaguardare sia il corretto funzionamento del mercato interno e la scelta dei consumatori, proteggendo la loro sicurezza.
La proposta è stata presentata alla Commissione europea e ad altri parti interessate dell’UE. Grazie ai membri dell’EHPM, la proposta è stata anche presentata ad alcune autorità nazionali.
Impegno con le istituzioni europee
Nel corso del 2021, EHPM si è impegnata proattivamente su una serie di dossier discussi tra le istituzioni dell’UE per garantire che la voce dell’industria sia stata ascoltata e presa in considerazione.
Da un lato, EHPM ha contribuito a consultazioni sia pubbliche che mirate su argomenti chiave come l’acido alfa-lipoico, il lievito di riso rosso, le catechine del tè verde, la vitamina D3 dalla lanolina di pecora, così come la valutazione stessa delle sostanze sotto esame.
D’altra parte, EHPM ha avuto una serie di intensi scambi con le istituzioni dell’UE attraverso lettere e dichiarazioni ufficiali, incontri online e chiamate.
Impegno con Stakeholder europei
Contributo dell’EHPM alla consultazione pubblica dell’EFSA sulla bozza di parere scientifico sulla relazione
tra assunzione di acido alfa-lipoico (acido tiottico) e il rischio di sindrome autoimmune da insulina
EHPM ha mostrato il suo contributo n.el contesto della consultazione pubblica dell’UE sulla valutazione del rischio delle sostanze sotto esame.
Lettera dell’EHPM alla CE (Comunità Europea) con feedback sull’imminente misura della CE (Comunità Europea) sul biossido di titanio (E171) come additivo alimentare.
EHPM ha, inoltre, contribuito al meccanismo di feedback di proposta di regolamento che modifica l’allegato III del regolamento (CE) n. 1925/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le monacoline del lievito di riso rosso.