Berberina: Efficace per il trattamento dell’obesità?
A causa dei gravi effetti avversi e della limitata efficacia delle terapie farmacologiche attualmente disponibili per l’obesità, molti sforzi di ricerca si sono concentrati sullo sviluppo di prodotti naturali.
Uno studio americano ha valutato i benefici della berberina nel trattamento dell’obesità.
A causa dei gravi effetti avversi e della limitata efficacia delle terapie farmacologiche attualmente disponibili per l’obesità, molti sforzi di ricerca si sono concentrati sullo sviluppo di prodotti naturali.
Uno studio americano ha valutato i benefici della berberina nel trattamento dell’obesità.
L’epidemia di obesità è emersa come una grave minaccia per la salute della popolazione in tutto il mondo.
La prevalenza dell’obesità ha aumentato enormemente il rischio di molti altri disturbi come l’iperlipidemia, il diabete di tipo II e osteoartrite. La terapia farmacologica dovrebbe essere considerata per individui con un BMI ≥30 kg/m2 o pazienti con un BMI ≥27 kg/m2 con fattori di rischio o malattie concomitanti legate all’obesità. Un fatto spiacevole della farmacoterapia dell’obesità è che anche se più di una dozzina di farmaci anti-obesità sono stati introdotti sul mercato, la maggior parte di essi è stata ritirata o interrotta a causa di gravi effetti avversi. Così, a causa dei gravi effetti avversi osservati e la limitata efficacia delle attuali terapie farmacologiche per l’obesità, molte ricerche si sono concentrate sullo sviluppo di prodotti naturali.
La berberina è un alcaloide originariamente estratto da Huanglian (Coptis chinensis), un’antica erba cinese, che è stata applicata nella medicina tradizionale cinese per migliaia di anni per trattare l’obesità e i disturbi correlati. La berberina ha molti benefici terapeutici ben stabiliti. La berberina può essere usata per trattare le infezioni gastrointestinali e può essere utilizzato come antinfiammatorio, anti-carcinoma e anti-diabete.
In Cina la berberina è usata principalmente come antidiabetico. Più recentemente la berberina è stata studiata per aniil trattamento dell’obesità.
Precedenti studi hanno riportato che la berberina previene l’accumulo di grasso in entrambi gli studi sia con i murini e sia con adipociti umani.
Studi successivi effettuati su un campione di ratti con obesità indotta da una dieta ricca di grassi, hanno replicato i risultati in vitro della prevenzione dell’accumulo di grasso da parte della berberina. Come estensione naturale di questi studi, lo scopo dei ricercatori americani era di esaminare la sicurezza, l’efficacia e i possibili meccanismi della berberina nel trattamento di obesità e dei disturbi associati (come iperlipidemia e infiammazione). Utilizzando una piccola popolazione caucasica, la sicurezza della berberina è stata valutata utilizzando ematologici, cardiovascolari, auto-rapporti di effetti collaterali e i principali test di funzionalità epatica e renale. L’efficacia terapeutica della berberina è stata studiata misurando il peso corporeo, il colesterolo, i trigliceridi e l’espressione differenziale dei fattori infiammatori prima e dopo 12 settimane di trattamento. I meccanismi potenziali per gli effetti della berberina sono stati studiati confrontando le misure dei livelli ormonali prima e dopo il trattamento con berberina.
Lo studio
Nello studio pilota condotto su soggetti caucasici, il trattamento con berberina per 12 settimane ha prodotto una perdita di peso media di 5 libbre/soggetto (caucasico). Questi dati sono stati completamente coerenti con i risultati dei precedenti studi clinici, i quali mostrano che tre mesi di trattamento con berberina hanno prodotto una perdita di peso di 5,1 libbre/soggetto, una perdita di peso significativamente maggiore di quella nel gruppo placebo (p = 0,034). Inoltre, i risultati dell’esperimento sottoposto sui ratti sono stati similari con una diminuzione del 12,8% dell’aumento di peso nel gruppo di trattamento con berberina rispetto al gruppo di controllo.
Recenti ricerche hanno confermato che l’infiammazione è strettamente associata all’obesità e i fattori infiammatori circolanti sono sottilmente ma significativamente elevati nei soggetti umani obesi. Il trattamento con berberina è stato segnalato per inibire l’infiammazione in coltura macrofagi, adipociti 3T3-L1 e nel tessuto adiposo del topo. Si è, quindi, ipotizzato che la berberina avrebbe inibito l’infiammazione in soggetti umani. Tuttavia, in questo studio non si è osservato alcun effetto antinfiammatorio del trattamento con berberina come riflesso dal livello di CRP nel siero o dalla velocità di eritrosedimentazione (ESR). È anche degno di nota che tutti i soggetti avevano livelli normali di CRP ed ESR prima del trattamento con berberina.
Concludendo, lo studio ha dimostrato che il trattamento con berberina per 12 settimane ha diminuito significativamente i livelli di lipidi nel sangue sia nei soggetti umani obesi che nei ratti. La berberina ha anche prodotto una lieve perdita di peso e ha aumentato i livelli di calcitriolo nel sangue. Quindi, la berberina è un potente composto che abbassa i lipidi e ha un grande potenziale per ulteriori indagini nel trattamento dell’obesità.
Dati i risultati positivi che ci pervengono dallo studio, la sperimentazione di un prodotto a base di berberina potrebbe essere considerata una valida strategia commerciale per il trattamento dell’obesità.
Se la tua azienda vuole sviluppare e/o realizzare un prodotto per il trattamento dell’obesità. Contattaci : info@farmaimpresa.it
Fonte: Yueshan Hu et al. Lipid-lowering effect of berberine in human subjects and rats. Phytomedicine. 2012 Jul 15;19(10):861-7