La crusca di riso è un sottoprodotto della molitura del riso ed è quindi un prodotto diffusamente disponibile. Complessivamente è ricca di molecole bioattive come il γ-orizanolo, i fitosteroli e i tocotrienoli. In ricerche realizzate precedentemente è stato dimostrato che l’estratto enzimatico della crusca di riso (RBEE) può prevenire il rimodellamento vascolare e ha attività ipolipemizzanti, antiossidanti, antinfiammatorie e anti-apoptotiche. Gli autori di questo studio si sono posti l’obiettivo di identificare i meccanismi ipolipememici dell’estratto RBEE e di studiarne gli effetti sulla progressione della malattia aterosclerotica, sulla disfunzione vascolare correlata e sulla steatosi epatica in topi knock-out per apolipoproteina E (ApoE -/-), alimentati con dieta a basso o elevato contenuto di colesterolo e grassi (rispettivamente LFD e HFD). Nel corso della sperimentazione gli animali sono stati alimentati con dieta LFD (13% kcal) o HFD (42% kcal) e supplementati o non supplementati con 1 o 5% dell’estratto RBEE (w/w), questo per 23 settimane. Successivamente sono stati raccolti e congelati per ulteriori analisi il siero, l’aorta, il fegato e le feci. Le analisi operate hanno evidenziato che l’integrazione di RBEE in animali alimentati con dieta HFD ha migliorato i valori sierici, aumentando il colesterolo HDL e prevenendo l’aumento del colesterolo totale e dell’aspartato aminotransferasi (AST). È stata anche osservata un’attenuazione dell’attività della 3-idrossi-3-metilglutaril-coenzima A reduttasi (HMG-CoA reduttasi) sia con 1% che con 5% di RBEE e un aumento dell’escrezione di colesterolo (5% di RBEE). Inoltre, la supplementazione con 5% di RBEE ha ridotto lo sviluppo della placca, indipendentemente dalla dieta. Negli animali alimentati con HFD, entrambe i dosaggi dell’estratto RBEE hanno ridotto la deposizione lipidica e l’infiltrazione dei macrofagi nel seno aortico e hanno down-regolato l’espressione delle molecolare di adesione cellulare intercellulare (ICAM-1) e delle molecole di adesione cellulare vascolare (VCAM-1). Nessuno di questi effetti è stato osservato negli animali nutriti con dieta LFD. Infine, la steatosi epatica è stata ridotta dalla supplementazione con RBEE fra gli animali con dieta LFD (1% RBEE) e con dieta HFD (1 e 5% RBEE); nel gruppo con HDF e RBEE al 5% è stata up-regolata l’espressione dei recettori attivati da proliferatori perossisomiali del tipo PPAR-α.
Gli autori della sperimentazione concludono osservando che una dieta a elevato contenuto di grassi e colesterolo e contemporanea supplementazione con RBEE ha ridotto lo sviluppo della placca e la steatosi epatica, con una riduzione dell’infiammazione e dell’iperlipidemia correlate a meccanismi che coinvolgono l’attività della HMG-CoA riduttasi e l’escrezione dei lipidi.
Ricerca realizzata da associati a: Department of Pharmacology, School of Pharmacy, University of Seville, Seville, Spagna. Perez-Ternero C, Claro C, Parrado J, Herrera MD, and Alvarez de Sotomayor M. Rice bran enzymatic extract reduces atherosclerotic plaque development and steatosis in high-fat fed ApoE-/- mice. Nutrition. 2017May;3722-29.