CHETONI DI LAMPONE
La cultura della perfezione fisica propria della società odierna si manifesta con elevata frequenza all’interno della pubblicità ed offre spazio al dilagare di messaggi relativi ai prodotti per …
La cultura della perfezione fisica propria della società odierna si manifesta con elevata frequenza all’interno della pubblicità ed offre spazio al dilagare di messaggi relativi ai prodotti per perdere peso. Un business multimiliardario, quello dei prodotti per dimagrire, cavalcato da molti siti Internet, che ignorano i principi della salute e della sicurezza del consumatore, offrendo spesso integratori alimentari al cui interno possono essere presenti sostanze dannose, pericolose, non autorizzate e che sfuggono completamente ai controlli previsti.
E’ il caso dei chetoni di lampone, presenti tra gli ingredienti di alcuni integratori alimentari finalizzati allo smaltimento del grasso corporeo, commercializzati nel mercato nazionale senza disporre di nessun claim salutista. A segnalarlo la Food Standard Agency (Agenzia di sicurezza alimentare inglese) che, in un documento ufficiale, ha ribadito come in mancanza di una specifica autorizzazione comunitaria all’uso come novel food, non possono essere utilizzati come ingredienti di integratori alimentari ed il loro utilizzo può destare problemi per la sicurezza dei consumatori.
E’ il caso dei chetoni di lampone, presenti tra gli ingredienti di alcuni integratori alimentari finalizzati allo smaltimento del grasso corporeo, commercializzati nel mercato nazionale senza disporre di nessun claim salutista. A segnalarlo la Food Standard Agency (Agenzia di sicurezza alimentare inglese) che, in un documento ufficiale, ha ribadito come in mancanza di una specifica autorizzazione comunitaria all’uso come novel food, non possono essere utilizzati come ingredienti di integratori alimentari ed il loro utilizzo può destare problemi per la sicurezza dei consumatori.
Ne consegue che nessuna garanzia di sicurezza d’uso, dovuta all’assenza di claim salutistici approvati
